“I dati ‘dimezzati’ a cui fa riferimento il presidente del Consiglio si riferiscono alla cassa in deroga e non al complesso della cassa integrazione, e l’Inps stesso certifica che il calo è dovuto al mancato rifinanziamento di tale ammortizzatore da parte del governo. La campagna elettorale non giustifica la mistificazione”. Con queste parole Serena Sorrentino, segretario confederale della Cgil, ribatte alle dichiarazioni di Matteo Renzi, che vorrebbe maggiore soddisfazione da parte dei sindacati per l’andamento della cassa.
“Dalle rilevazioni dell’Istituto sul mese di aprile 2015 – spiega la dirigente sindacale – risulta infatti una diminuzione del 36,9%, e non del 50%, della cassa integrazione guadagni rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Sono gli interventi in deroga – continua – che hanno subito un crollo verticale del 77,3%, in quanto, come dichiara l’Inps, ‘risentono dei fermi amministrativi per carenza di stanziamenti'”.
“Chi ha una carica di responsabilità istituzionale così alta dovrebbe avere sensibilità per il dramma che vivono migliaia di lavoratori e aziende senza alcun sostegno. Il presidente – conclude Sorrentino – forse non ricorda che qualche giorno fa ha rifinanziato la cassa in deroga proprio perché le esigenze per i settori non coperti dalla cassa integrazione ordinaria e straordinaria sono ancora molto elevate”.